radicidelsud__0188Prenderà il via a giugno la nona edizione di Radici del Sud, il festival dedicato ai vitigni autoctoni del Mezzogiorno che premia i migliori.

Da mercoledì 4 a lunedì 9 giugno 2014 lo splendido scenario del Resort Masseria Caselli di Carovigno (Brindisi), immerso nella campagna brindisina fra alberi secolari di olivo e di carrubo, accoglierà i partecipanti a Radici del Sud per far scoprire e conoscere le 170 cantine – con 386 vini – di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.

Centinaia di appassionati, produttori, wine buyer, giornalisti e consumatori provenienti da ogni dove celebrerà la straordinaria evoluzione dei vini da vitigno autoctono meridionali testimonianza di storia e tradizione.

E poi anche iniziative aperte al pubblico enoappassionato. Per loro, lunedì 9 giugno, c’è la giornata conclusiva e, dalle ore 11 alle 20, saranno allestiti banchi d’assaggio delle aziende e si potrà parlare direttamente con il produttore, conoscere aneddoti e le qualità organolettiche. L’evento, inoltre, ospiterà anche eccellenze gastronomiche locali a cui saranno riservati specifici spazi. Alle 18 sarà in programma il convegno dall’interessante argomento “L’economia vitivinicola del Sud al tempo della crisi” cui interverranno note personalità del settore e, momento clou, alle 19 saranno resi noti i nomi dei vini più apprezzati dalle due giurie della nona edizione.

Ad arricchire poi la giornata conclusiva ci penseranno le “Isole del Food”, gli spazi tematici dedicati al talento dei migliori chefINPUGLIA pugliesi. I maestri dei fornelli stupiranno il pubblico con performance culinarie abbinate alle tante etichette di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.

Per questa nuova edizione tanti saranno i wine writer  di tutto il mondo che registreranno le emozioni e i nuovi traguardi raggiunti dalla eccellenza del sud Italia. Trecento ottantasei i vini della Puglia, Basilicata, Campania, Calabria che parteciperanno al concorso enologico più importante del sud Italia sottoponendosi al wine-tasting composta da una giuria nazionale e internazionale. Dal 6 all’8 giugno le etichette saranno valutate da due differenti giurie, la prima composta da esperti internazionali e la seconda da esperti italiani, che avranno il compito di identificare i vini più rappresentativi di ogni singolo vitigno. Il wine-tasting si svolgerà rigorosamente alla cieca e con l’assegnazione di un punteggio da parte dei giurati (la proclamazione il 9, con il giorno di apertura al pubblico). In programma anche incontri btob organizzati fra le aziende produttrici e i wine buyer internazionali dove si creeranno, in sale riservate ed accoglienti, momenti di business ma anche di formazione e informazione. L’iniziativa sarà una grande opportunità per i produttori del meridione che potranno così presentare con orgoglio la qualità dei loro prodotti, creare opportunità commerciali contribuendo così all’export italiano.