Nella Categoria “Fruttato Leggero”, il frantoio oleario “Nonno Vittorio”, situato tra Torremaggiore e San Severo, si è classificato al primo posto per gli oli monocultivar con ben 5 goccioline verdi che indicano la grande qualità dell’olio prodotto e una stellina rossa che assegna a quest’olio di peranzana la “Lode di Eccellenza”. Il premio è stato conquistato nel concorso dedicato agli oli extravergini d’oliva d’Italia denominato “Oro d’Italia”. Stesso posizionamento e stesse menzioni e cioè primo posto anche al concorso “Oro del Mediterraneo” che ha visto gareggiare i migliori oli delle nazioni che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Entrambi i premi saranno ritirati dall’Azienda “Nonno Vittorio” nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà in provincia di Lecce nel corso del mese di maggio.

Il connubio tra terra, agricoltori e frantoio è sempre stato un mix vincente. Se in tutti questi attori c’è qualità, esperienza e passione l’olio che ne viene fuori è da primato.

Da sempre l’olio Nonno Vittorio nasce da questo amalgamarsi di una cultivar, la peranzana, figlia della terra fertile e generosa degli agri di Torremaggiore, San Severo e San Paolo di Civitate, dall’arte contadina di chi, da generazioni, coltiva questi ulivi dal frutto prezioso e dalle proprietà organolettiche inconfondibili e di grandissima qualità, dalla competenza e dalla tecnologia che il frantoio “Nonno Vittorio” mette a disposizione dei suoi clienti.

“Tale successoci dicono in aziendasi è ottenuto grazie al metodo di lavoro che da sempre caratterizza lo staff di Nonno Vittorio.Noi non ci limitiamo a molire le olive che ci vengono consegnate, ma seguiamo l’agricoltore fin dall’inizio della stagione, sul terreno, consigliando gli agricoltori sulle scelte da fare nel seguire le piante e i frutti fino al momento della raccolta e della molitura. In questo modo, in frantoio, giungono olive perfette che non possono che dare frutto ad un ottimo olio”.

Michele Antonucci