Dopo il successo della prima edizione, quest’anno si fa in quattro Cucine Aperte, l’evento del consorzio La Puglia è Servita che accompagna il pubblico dietro le quinte della ristorazione di qualità. Saranno infatti quattro le aperture speciali, il 29 e 30 settembre,  dalle 11.00 alle 16.00 e dalle 19.00 alle 23.00, in cui gli appassionati potranno visitare le cucine delle strutture partecipanti, approfondire la conoscenza delle materie prime, seguire laboratori, degustazioni tematiche, e naturalmente assaggiare le preparazioni a cura dei ristoratori soci, che annoverano alcuni tra i migliori cuochi di tutta la Puglia.

L’evento, organizzato in collaborazione con l’assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, è pensato per incoraggiare visitatori e viaggiatori gourmet a scoprire e riconoscere gli alti standard dei soci, che annoverano alcuni tra i migliori professionisti dell’ospitalità e della ristorazione di tutta la regione, celebrando insieme la ricchezza e la varietà della cultura enogastronomica di Puglia.

Il cibo è diventato uno degli elementi più ricercati nell’esperienza di viaggio. Sempre più turisti aspirano a vivere esperienze enogastronomiche, provando durante il viaggio diversi tipi di cucine e specialità locali – afferma l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana CaponeLa Puglia può offrire tanto su questo piano, perché un viaggio in Puglia è anche un viaggio nei sapori. Quelli genuini di un territorio generoso, con una lunga tradizione enogastronomica intimamente legata alla terra e ai suoi frutti, che conquista per la sua prelibatezza ma anche per la sua varietà.  Ma non esiste ancora un racconto dei sapori che da secoli si tramanda mantenendo intatto il gusto dai piatti di una volta, pur spesso rivisitati da chef contemporanei. Dobbiamo ancora lavorare molto ad una organizzazione del prodotto enogastronomico perché nonostante la ricchezza pugliese, non siamo ancora meta turistica grazie al cibo.  Con il Piano strategico Puglia 365 puntiamo sul turismo enogastronomico. Per questo ha ancora più valore l’iniziativa Cucine Aperte di La Puglia è servita, sicuramente una buona prassi da estendere e consolidare.”

Anche per questa edizione, ogni struttura sceglierà il proprio “Prodotto nel piatto”, su cui incentrare la degustazione: i visitatori potranno quindi spostarsi da una struttura all’altra, assaggiando le diverse tipicità di ogni territorio. In degustazione anche i vini del Movimento Turismo del Vino Puglia, gli extravergine di BuonaterraMovimento Turismo dell’Olio Puglia e i prodotti tipici raccontati direttamente dai produttori e dagli artigiani del gusto del territorio.

Siamo bombardati da talent show enogastronomici e chef-divi, ma per i soci de La Puglia è Servita la gastronomia è cultura, scienza, lavoro di squadra, umiltà – dichiara Beppe Schino, presidente del consorzio. – Il vero spettacolo è quando i sapori e i profumi della nostra terra incontrano un palato che sa riconoscerne il valore: Cucine Aperte è pensato proprio per raccontare a curiosi e appassionati gourmet la cura e il lavoro che si nasconde in ogni piatto. Per questo, in questa seconda edizione, amplieremo la proposta con speciali menù degustazione, che incoraggeranno i visitatori a prolungare e approfondire il loro viaggio nel gusto.”