Era il 1970 quando Luigi Comencini si rese protagonista di un’iniziativa che fu alla base di una svolta nella sua carriera di regista: la realizzazione de “I Bambini e noi”, un viaggio-inchiesta nel mondo dell’infanzia italiana. Fatto che, se non è sembrato insolito per un regista cinematografico la cui prima opera del 1946 era intitolata “Bambini in città”, sicuramente era insolito per un periodo storico in cui l’infanzia rischiava di passare in secondo piano nel pieno del movimento di attenzione alla questione giovanile. Dopo quel viaggio, in cui Comencini intervistò centinaia di bambini di ogni regione italiana e di ogni condizione sociale e che produsse un documentario in sei puntate mandato in onda dalla Rai nel 1978, la carriera del regista subì una svolta. Senza “I Bambini e Noi” non avremmo avuto i suoi Pinocchio e Lucignolo de “Le avventure di Pinocchio”, non avremmo avuto Useppe de “La Storia” e nemmeno la sua meravigliosa versione del libro “Cuore”. Quell’inchiesta, complice la televisione che raggiungeva milioni di persone, ha avuto un impatto straordinario sulla percezione popolare dell’infanzia, modificando radicalmente il modo di pensare i bambini da parte del popolo italiano. Si può dire che Comencini sia stato per la cultura popolare italiana, il Pasolini dei bambini, il secondo scopritore dell’infanzia dopo la Montessori. In quel 1970 Comencini dedicò una puntata de “I Bambini e Noi” ai bambini di Monte Sant’Angelo, o meglio, ai bambini e i loro padri lavoratori, in una puntata intitolata “Papò lavora”. La proiezione inizierà alle 18.30 nella sala conferenze delle Clarisse. Seguirà un incontro confronto su Città e Centro Storico per la rigenerazione urbana a misura di bambini e adolescenti. Dalla mattina ci svolgerà una riunione per l’intera giornata del gruppo di lavoro del Laboratorio Urbano Permanente “Monte Gargano”, un gruppo di progettazione per la rigenerazione urbana coordinato dal prof. Carlo Patrizio dell’Università La Sapienza di Roma, nato dalla sinergia del Circolo Legambiente FestambienteSud, il circolo “Città Invisibili”, il comune di Monte Sant’Angelo e l’IIS “Gian Tommaso Giordani”.

PROGRAMMA GIOVEDì 29 DICEMBRE
Dalle 9 alle 18 – Sala conferenze delle clarisse. Riunione di lavoro del Laboratorio Urbano Permanente (LUP) “Monte Gargano”. Riservato agli iscritti al LUP.
Ore 18.30 – Sala conferenze delle Clarisse
Proiezione: “PAPA’ LAVORA”, puntata del ciclo I BAMBINI E NOI, di LUIGI COMENCINI (documentario del 1970 dedicato alla condizione dell’infanzia a Monte Sant’Angelo, parte di una più ampia inchiesta in sei puntate sulla condizione minorile in Italia). Ingresso libero
Segue Incontro:
CITTA’ E CENTRO STORICO PER LA RIGENERAZIONE URBANA A MISURA DI BAMBINI E ADOLESCENTI.