Bambini Ricci TorremaggioreSi è svolta a Torremaggiore  la seconda  edizione della “Festa della Primavera e dell’Albero” promossa ed organizzata da Fare Ambiente Foggia, Movimento Ecologista Europeo, con il patrocinio del Comune di Torremaggiore e, soprattutto, grazie alla disponibilità del 2° Circolo Didattico “E. Ricci”, guidato  dalla dirigente prof. ssa Gabriella Colaprice.

All’avvenimento hanno partecipato il sindaco della cittadina dell’Alto Tavoliere, dr. Costanzo Di Iorio, il delegato del FAI di Torremaggiore, Antonio Di Cesare, il coordinatore provinciale di Fare Ambiente Foggia, dr. Marcello Amoroso,  la vice presidente provinciale di Fare Ambiente Foggia, Soccorsa Chiarappa, il prof. Marcello Mazza, delegato dal sindaco di Lucera, quale assessore provinciale all’Ambiente, e presidente del circolo di Fare Ambiente di Lucera, il presidente del circolo di  Torremaggiore “Centro di educazione ambientale”, Alfredo Contegreco, il rappresentante de “la Fattoria del Villaggio” di San Severo, Raffaele Niro, i rappresentanti del Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari laureati di Foggia, delle Guardie Ecozoofile, della Pro Loco, dei Vigili forestali, dell’ARIF, io del Ministero dell’Ambiente: un piccolo esemplare di frassino ha trovato collocazione nel giardino pubblico vicino a Piazza Roma, alla presenza del Sindaco Gianluca Blandino, dell’Assessore all’Ambiente Franchino Graziano, di cittadini e associati.
“La scelta del Comune di Rubiana, di cui ringraziamo l’amministrazione per la disponibilità e la collaborazione, non è stata casuale – commenta Erica Botticelli, vice presidente di Fare Ambiente – ma frutto dell’impegno locale per la diffusione dell’educazione ambientale, oltre che contesto naturale ideale per l’importante patrimonio arboreo di cui dispone”.
“La piantumazione del frassino, pianta rigorosamente autoctona, è stata un’occasione utile per sensibilizzare, come richiama la legge 10 del 14 gennaio scorso sull’istituzione della Giornata Nazionale degli Albero, le future generazioni e per indicare loro non solo un approccio ambientale corretto e rispettoso, ma anche l’esigenza, sempre più impellente, di far convivere armoniosamente componente antropica e componente naturale nel medesimo contesto creando i presupposti per una crescita ecocompatibile” ha commentato Marco Sesia, Responsabile Giovani del Coordinamento Regionale.
Marco Rossato, Coordinatore provinciale di Fare Ambiente ha concluso : “L’obiettivo non vuole e non deve essere quello di imporre ambientalismo in pillole, quasi fosse una medicina per lavarsi la coscienza, ma di raccontare la natura ed il suo fascino, anche simbolico, per ricreare quel rapporto simbiotico tra uomo e ambiente ad oggi fortemente alterato, ribadendo le molteplici funzioni che gli alberi rivestono, da quella climatico ambientale a quella protettiva e di difesa del suolo, senza dimenticare la valorizzazione energetica del materiale di risulta derivante dalla pulizia del bosco”.
A tal proposito, il Sindaco Blandino ha palesato “l’intenzione del Comune di sostenere un impianto di produzione di energia alimentato con gli scarti derivanti dalla pulizia dei boschi contribuendo in tal modo a produrre energia pulita, tornare a gestire territori abbandonati e creare posti di lavoro”.
Ha poi concluso l’Assessore all’ambiente, Franchino Graziano: “Ringraziamo Fare Ambiente per aver organizzato tale iniziativa, poiché riteniamo che per avere delle generazioni future maggiormente attente alla tutela dell’ambiente ed aperte alla crescita sostenibile sia giusto sensibilizzare i più giovani sul l’importanza di investire per un buon rapporto uomo-ambiente”.

Fare Ambiente Piemonte oltre alle delegazioni comunali di Fare Ambiente Foggia, Cerignola e San Severo.

Il coordinatore Provinciale, Amoroso, ha  portato i saluti e gli auguri del Presidente Nazionale di Fare Ambiente, prof. Vincenzo Pepe, evidenziando la propria soddisfazione per l’ottima riuscita dell’iniziativa e per  la dinamica interazione realizzata fra scuola e ambiente con la comunità cittadina intervenuta. In occasione dell’evento, fortemente voluto dallo stesso Amoroso e dal coordinatore cittadino Alfredo Contegreco, sono state illustrate le molteplici attività poste in essere dall’associazione ecologista  Fare Ambiente.

Tutti i promotori, accompagnati dalla dirigente scolastica, prof. ssa Gabriella Colaprice, dal corpo docente con tutte le classi di scuola dell’infanzia e di scuola primaria, hanno piantumato all’interno del giardino della “Ricci”circa 35 essenze forestali di varia tipologia a scopo didattico, per ricreare un habitat tradizionale purtroppo scomparso a causa dei disboscamenti indiscriminati avutisi nel passato.

La manifestazione è stata allietata dall’allestimento di bellissimi cartelloni colorati sulla primavera preparati dai bambini, nonché con elaborati, canti e poesie sul tema della tutela dell’ambiente. L’occasione ha coinvolto, oltre al mondo scolastico, anche i genitori intervenuti e molti giovani; tutto ciò ha permesso di sensibilizzare la comunità di Torremaggiore sull’opportunità dell’insegnamento dell’educazione ambientale nelle scuola, che dal prossimo settembre sarà obbligatoria nel sistema formativo italiano.