Pietro Ubaldi, doppiatore.

COMUNICATO STAMPA

Saranno i fratelli Violante e Brenno Placido a tenere a battesimo la terza edizione di Daunia Comics & Games, la fiera foggiana che nel weekend del 23 e 24 settembre accenderà i riflettori sul mondo del Fantasy: dai fumetti ai cartoons, dal retro-gaming ai social network, passando per il cinema. L’incontro con i due attori è previsto domenica 24 settembre alle 11.00 nell’area palco allestita nel padiglione 10 del quartiere fieristico di Foggia. Tra gli ospiti più attesi di questa terza edizione, organizzata dall’Associazione Cosplay Foggia, c’è la regina delle sigle dei cartoni animati Cristina d’Avena, che farà compiere un vero e proprio viaggio nel passato con quelle canzoni che hanno fatto da colonna sonora a grandi e piccini. Cristina D’Avena si esibirà in un concerto live, in programma domenica 24 alle 19.00, con le sue immancabili sigle cult tra cui I puffi, Kiss Me Licia e Occhi di Gatto. Per il terzo anno consecutivo tornerà al Daunia Comics & Games anche il conduttore televisivo Giovanni Muciaccia, appena arruolato dalla trasmissione di Rai 1 Sereno Variabile. Muciaccia terrà un incontro-spettacolo con i ragazzi domenica 24 alle 12.00, sempre nel padiglione 10.

Nomi e dettagli del Daunia Comics & Games sono stati forniti dagli organizzatori Flavio e Giorgio Di Corcia e da Raffaella Massacesi, direttrice della Scuola Internazionale di Comics di Pescara nonché direttrice artistica dell’evento, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo di Città.  All’incontro hanno partecipato anche il sindaco di Foggia Franco Landella, le assessore alla cultura e all’istruzione del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani e Claudia Lioia ed Italo Maria Scrocchia, referente del Provveditorato agli Studi Di Foggia, con cui Il Daunia Comics ha collaborato per coinvolgere le scuole di ogni ordine e grado nella prima edizione del concorso studentesco per fumettisti le cui premiazioni avverranno durante la fiera.

Il programma della due giorni prevede anche la presenza di famosi doppiatori come Pietro Ubaldi, voce di Uan (pupazzo rosa e mascotte della trasmissione  Bim bum bam), Doraemon, Patrick Stella e Capitan Barbarossa e Mino Caprio, noto soprattutto per aver doppiato il personaggio di Peter Griffin nella serie animata creata da Seth MacFarlane. Al Daunia Comics & Games anche Omar Fantini, volto noto del programma Colorado e tantissimi youtuber capaci di totalizzare centinaia di migliaia di visualizzazioni. Non mancheranno esibizioni live come quelle della dj-cosplayer Kelly Battistella, affascinata dalle sonorità 8bit dei grandi classici dei videogiochi e della violinista Lucia La Rezza, che proporrà un originale repertorio composto da sigle di cartoni animati giapponesi, soundtrack di videogames, film e telefilm.

Per l’edizione 2017hanno spiegano gli organizzatori di Daunia Comics & Games Flavio e Giorgio Di Corcia – sono previsti 50 espositori provenienti da tutta Italia che presenteranno quanto di meglio è in grado di offrire il settore, 130 postazioni di videogames, workshop, seminari gratuiti di grafica ed incontri con autori famosi come Stefano Antonucci, matita di ‘Quando c’era LVI’, il fumetto surreale sul ritorno di Mussolini che ha sbancato le fumetterie con 60mila copie vendute. Il tutto condito da una valanga di cosplayer che saranno protagonisti di un vero e proprio contest capeggiato da Giorgia Cosplay e Giada Robin, cosplayer italiane di fama internazionale”.

Daunia Comics & Games sarà visitabile sabato 23 settembre dalle 10.00 alle 21.00 e domenica 24 dalle 9.30 alle 21.30. Il costo del biglietto (acquistabile in tutti i punti SISAL o direttamente in Fiera) è di 8 euro per la giornata di sabato e 9 euro per quella di domenica. L’abbonamento per entrambe le giornate ha un costo di 15 euro. I bambini fino a 5 anni entrano gratis, mentre dai 6 ai 10 anni si paga un biglietto ridotto di 5 euro. Tutti gli studenti, invece, grazie ad una convenzione siglata con il Provveditorato provinciale, nelle ore scolastiche di sabato 23 settembre potranno partecipare alla fiera con un costo simbolico di 2 euro.