Enzo Quaranta, ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale di Torremaggiore dal 1999 al 2011; successivamente e’ stato vicesindaco di Torremaggiore. Oggi è un semplice militante del PD. A poche ore dalla vittoria elettorale di Lino Monteleone che ha sconfitto Salvatore Leccisotti ( appoggiato da PD e da due liste civiche) per la corsa alla carica di sindaco di Torremaggiore, chiediamo un commento a caldo su questo risultato.

Lino Monteleone è il nuovo Sindaco di Torremaggiore. Dalle urne è emerso un risultato chiaro, nel frattempo la sinistra locale è crollata. Mai dal 1948 ad oggi una forza di sinistra (PCI-PDS-DS-PD)  avrà un solo consigliere in sede di consiglio comunale. Cosa ne pensi?

Il PD non è stato asfaltato. A livello nazionale paghiamo alcune scelte del Governo Renzi che hanno inciso sul consenso del partito. Penso al referendum sulle trivelle, a come viene gestito il prossimo referendum costituzionale, alla riforma della scuola e del mondo del lavoro. Credo sia anche una anomalia  il duplice incarico di Segretario del PD e Premier che riveste Renzi, che ne limita l’impegno nella riorganizzazione  territoriale del partito, e che valorizzi il ruolo delle minoranze interne del partito. Il fatto che a livello locale il PD abbia un solo consigliere comunale dipende solamente dalla legge elettorale, se il PD vinceva le elezioni avremmo avuto il gruppo consiliare più numeroso. Credo che il rinnovamento della lista dei candidati consiglieri voluto dalla dirigenza locale sia stata la strategia giusta, e credo che il percorso di rinnovamento ora debba continuare nell’organizzazione interna al partito. Diamo linfa alle nuove leve, guardiamo oltre il dato delle elezioni.

Città Nostra & PD, ora cosa succede? Scarti ogni ipotesi di ingresso nel PD delle civiche che appoggiavano Leccisotti?

Credo che il percorso politico di Città Nostra è diverso da quello del PD. L’alleanza ha previsto la necessità di unire la forza politica del PD e l’epserienza del movimento civico di Città Nostra. Sarebbe snaturare il percorso di questi amici di viaggio una loro fusione con il PD. Tuttavia, ben venga un eventuale ingresso dei componenti civici nel PD.

Che parere dai oggi della campagna elettorale?

Credo che Salvatore Leccisotti abbia fatto una campagna elettorale sobria e da galantuomo, concentrandosi molto sull’intercettare elettori disaffezionati dalla politica. Questo è stato il suo punto di forza e ne è la riprova il non aver voluto fare apparentamenti politici con gli altri candidati. Ho notato invece che la strategia politica del neo sindaco è stata modificata rispetto alla campagna elettorale del 2012, avendo preferito allargare la sua coalizione all’ingresso di liste e politici che erano usciti sconfitti al primo turno. Non so se questi nuovi alleati hanno le caratteristiche politiche che lui ha sempre descritto come indispensabili per far parte del suo progetto politico. Vedremo come si districherà con questa nuova maggioranza. Resta il dato che noi oggi abbiamo perso, seppur di misura, e quindi i rappresentanti dell’opposizione avranno il compito di controllare e stimolare l’operato della maggioranza.

Crollo affluenza alle urne in sede di ballottaggio, cosa ne pensi?

Lo avevo previsto. E’ un dato omogeneo al resto d’Italia né più né meno. I cittadini sono disaffezionati alla politica. Credo che il compito della nuova amministrazione sia lavorare prima che sulle buche o sul verde pubblico, sulla necessità di ricostruire una nuova idea di partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica, un nuovo senso civico, che probabilmente il clima da tifoseria da stadio dell’ultima parte della campagna elettorale non ha aiutato a costruire.

Qualche rumors sostiene che è iniziata oggi la tua rimonta per tornare?

Mi stupisce come a distanza di anni dalla mia uscita dalla scena politica ancora si torna su questo argomento. Credo che chi lo fa, o chi lo ha fatto in campagna elettorale,  è solo per ragioni strumentali. Sono e resto un militante del PD, ma non ho intenzione di assumere impegni attivi. Sono anni che ormai dedico buona parte delle mie energie ad altro. E poi credo che il PD di Torremaggiore ha una squadra di donne e uomini che hanno passione, entusiasmo ed energia e faranno sicuramente bene.

Cosa auguri al nuovo Sindaco di Torremaggiore?

Auguro buon lavoro. Auspico che faccia il bene della città. E’ la sua occasione per la quale ha dedicato vent’anni di impegno politico, spero si faccia valere come amministratore.

Michele Antonucci