solditasseE’ appena partito un nuovo bando della Regione Puglia che ha lo scopo di facilitare gli investimenti per le piccole e medie imprese regionali, con una percentuale di copertura del contributo che oscilla tra il 35% e il 45%. La presentazione delle domande di partecipazione al bando ha tempi lunghi, visto il termine fissato al 31 dicembre 2015, anche se i finanziamenti dureranno fino all’esaurimento dello stanziamento fissato dalla Regione.

Sono ammessi al contributo tantissimi possibili investimenti, che non richiedono alcuna forma di preventivo prestito (vedi www.zonaprestiti.com/preventivo-prestito.htm), ma solamente il superamento di una spesa minima di 30 mila euro, e la tipologia di spesa che sia tra quelle comprese nell’ammissibilità di copertura del contributo stesso. Tuttavia si tratta di tantissime tipologie di spesa, che coinvolgono la maggior parte dei settori, a partire da quello agricolo, per passare a quello commerciale, di assistenza e sanità, comunicazioni ed e-commerce.

I requisiti che devono possedere le pmi pigliesi variano in funzione della propria categoria, con le microimprese (fino a 10 dipendenti) con un fatturato annuo di non più di 2 milioni di euro, per le medie imprese con meno di 50 dipendenti il fatturato non deve superare i 10 milioni di euro, e per le medie imprese con meno di 250 dipendenti e un fatturato di non più di 50 milioni di euro.

Il contributo fino alle piccole imprese, riconosciuto sul totale delle spese ammissibili, arriverà al 45%, mentre per quelle di medie dimensioni si arriva fino al 35%. Si tratta di un contributo in conto interessi, che coprirà una parte degli interessi passivi che vanno restituiti sul finanziamento erogato dalle banche che consentiranno l’accesso al credito stesso.

Si tratta comunque di una buona possibilità di ampliare la propria attività, o riuscire a stabilizzarla e renderla più sicura, con un margine di scelta e si azione abbastanza ampio. La presentazione delle domande deve avvenire per via telematica.