MISSIONEFUTURO-02Progettare insieme per guardare oltre la crisi

La risposta alla crisi si chiama social innovation ed i Laboratori Urbani Artefacendo di San Giovanni Rotondo la traducono in Missione Futuro 2.0, seconda edizione del laboratorio di startup che l’anno scorso ha riunito decine di giovani intorno a temi come progettazione, fundraising, crowdfunding, web marketing, social media, coaching, innovazione organizzativa e welfare aziendale.

“Anche quest’anno Missione Futuro sarà l’occasione per scoprire come elaborare un’idea vincente e cosa e come finanziano i bandi aperti. Non solo. Particolare attenzione sarà rivolta anche alla formazione e gestione del team in grado di individuare soluzioni innovative per vecchi problemi”, fa sapere Toni Augello, responsabile del progetto.

Il laboratorio si distinguerà in 2 fasi. La prima, dedicata alla progettazione, si svilupperà su due doppi incontri il 13 e 14 novembre ed il 20 e 21 novembre, il venerdì dalle ore 15.30 alle 19.30, il sabato dalle ore 9.00 alle 13.00. La seconda fase sarà totalmente dedicata a web marketing e social media ed avrà luogo tra gennaio e febbraio 2016.

A dirigere i lavori della prima fase i consulenti in innovazione organizzativa e welfare aziendale del progetto Welflex Ruggiero Coratella ed Elisabetta Girolamo. Il primo esperto in governance e progettazione organizzativa del lavoro e sviluppo delle risorse umane, è responsabile Organizzazione e Sviluppo presso Progetto Lavoro, società specializzata in consulenza di direzione e management delle risorse umane. La seconda, psicologa del lavoro e delle organizzazioni, è esperta in orientamento professionale, selezione e formazione del personale, motivazione e benessere organizzativo.

“Attraverso Missione Futuro approfondiremo anche legislazione e forme giuridiche di una startup e come presentare l’idea (comunicazione e pitch) agli investitori. Non mancherà la parte dedicata ai social media, a cui dedicheremo l’intera seconda fase del laboratorio”, conclude Toni Augello.

I partecipanti saranno anche invitati a lavorare su di un progetto pilota, il quale potrà essere candidato a bandi o trovare altre vie di realizzazione, come è stato per Tipico Gargano, progetto nato dalla prima edizione di Missione Futuro ed incentrato sul tema del turismo esperienziale.