donnadispalleLa normalità, alle volte, è straordinaria. La quotidianità eclissa l’eccezione alla regola, fino a inghiottire l’esemplare. Donne modello passano inosservate, erose da un sistema che le pretende multitasking.

Hanno voluto l’emancipazione, e che se la tengano. Nessuno oltre loro sa cosa stiano passando e cosa le aspetti a casa. Eppure non hanno mancato un giorno di lavoro, non hanno abusato dei loro diritti acquisiti, con abnegazione e spirito di sacrificio si sono dedicate agli altri e non hanno fatto mai mancare il proprio contributo alla comunità, responsabilmente hanno assolto ai loro compiti anche in condizioni non favorevoli. La redazione del mensile 6Donna, l’unico free-magazine di genere in Puglia, dedicato alla famiglia, sceglie di premiare una perfetta sconosciuta, un’eroina dei nostri giorni, che si è distinta per le sue capacità, che fornisce alla comunità un contributo prezioso, che con altruismo si dedica al prossimo, nell’ombra.

Requisito indispensabile: non deve ricoprire alcun incarico dirigenziale o ruolo di prestigio. E deve essere foggiana, o comunque contribuire alla crescita della città di Foggia. Chiunque, un collega, il capo, un amico, un utente, può inviare la candidatura di una donna speciale, con tutti i riferimenti utili per rintracciarla e la motivazione. La giuria verificherà di persona le indicazioni pervenute, intervistando chi è a stretto contatto con la candidata ed effettuando eventuali sopralluoghi. Il premio sarà assegnato, a Foggia, nella settimana dell’8 marzo, a ridosso della Giornata Internazionale della Donna, nell’ambito di una serata di riflessione, interventi e performance al femminile.

L’idea nasce dal desiderio di conferire un riconoscimento, dire grazie alle donne che altrimenti resterebbero nell’anonimato. La candidata ideale non occupa posizioni di rilievo nella società, dedichiamo già le copertine e la sezione riservata al personaggio del mese alle personalità che si distinguono in ogni settore. E questa volta vogliamo raccontare una storia al femminile diversa. Potrebbe essere l’integerrima dipendente di un’azienda, una infermiera che si dedica anima e corpo ai suoi pazienti, un’operaia, un’attivista che profonde il suo impegno per una buona causa, una volontaria che si prende cura dei poveri e degli emarginati. O chiunque operi silenziosamente al servizio del prossimo. Sarà lei la donna dell’anno. Inviate suggerimenti e segnalazioni entro il 22 febbraio all’indirizzo marketing@6donna.com oppure contattate la redazione con un messaggio alla pagina di Facebook.