aerospazio1“Facciamo progetti di eccellenza per il territorio. Il Politecnico di Bari non si è inventato un corso di laurea per accontentare qualche professore. Non è un caso se il ministro dell’Universitá, Stefania Giannini, ha dichiarato che pensa alla Puglia del settore aerospaziale, come esempio di realtá eccellenti, dove andare a distribuire 500 nuovi docenti previsti dalla legge di Stabilità”. Lo ha dichiarato stamattina il rettore del Politecnico, Eugenio Di Sciascio, intervenendo ad un incontro sui programmi di ricerca nel settore aerospaziale, nella sede di Ingegneria di Taranto. Di fronte agli studenti del nuovo corso di laurea in Ingegneria dei Sistemi Aerospaziali, Di Sciascio ha sottolineato un passaggio di un’intervista rilasciata ieri dal ministro al quotidiano “Il Mattino”, nella quale la Giannini ha voluto mettere in chiaro che non ci saranno penalizzazioni, per le regioni del Sud Italia, nella ripartizione dei 500 docenti che verranno reclutati nel 2016. “I criteri saranno i settori di eccellenza e i grandi temi si ricerca internazionale” ha dichiarato il ministro escludendo i timori di eventuali barriere regionali. “Per noi è il riconoscimento di una politica di collaborazione con il territorio – ha commentato Di Sciascio – per dare un contributo, con la nostra ricerca e con la formazione altamente specializzata, allo sviluppo del tessuto produttivo e all’occupazione dei nostri giovani. E conferma – ha aggiunto il rettore – quanto sia importante valorizzare il lavoro quotidiano – spesso sconosciuto al grande pubblico – che i nostri ricercatori svolgono in collaborazione con le imprese, per sviluppare insieme innovazione tecnologica”. Sul tema, il rettore Di Sciascio era intervenuto di recente, alla cerimonia del 25esimo anniversario del Politecnico di Bari, invitando alla cautela chi aveva interpretato l’annunciato arrivo dei 500 nuovi prof dall’estero come un colpo di bacchetta magica per risollevare l’universitá italiana.

Dai velivoli ipersonici ai motori di ultima generazione per aerei, a Taranto i docenti del Politecnico impegnati nel settore aerospaziale hanno illustrato risultati e stato di avanzamento delle attivitá agli studenti del corso di laurea in Ingegneria dei sistemi aerospaziali. “Un corso di laurea – ha concluso il rettore – che abbiamo lanciato perché la Puglia è diventata, anche grazie al governo regionale, un punto di riferimento in questo particolare comparto”.