vieste_aLa campagna elettorale per le prossime elezioni regionali ha visto la presenza a Vieste di parlamentari nazionali ed europei del Movimento 5 Stelle a supporto della candidatura a consigliere di Mariateresa Bevilacqua.

Sabato pomeriggio da Bruxelles è giunto il dott. Piernicola Pedicini, oncologo lucano, che nella sua agorà di sabato pomeriggio ha raccontato l’operato degli europarlamentari a 5 stelle a supporto dei connazionali: in particolare, con la sua presenza nella commissione ambiente, sanità e sicurezza alimentare sta tutelando la produzione dell’agroalimentare italiano e sta combattendo la malasanità con provvedimenti ed emendamenti approvati dal Parlamento Europeo. Nel suo intervento ha posto l’accento anche sui rischi connessi alle trivellazioni petrolifere, una realtà che sta impoverendo la Basilicata creando anche gravi problemi di salute alla cittadinanza (la raffinazione del petrolio sta inquinando con idrocarburi e metalli pesanti i fiumi che alimentano anche l’acquedotto pugliese), e che potrebbe riguardare le nostre coste a seguito del provvedimento del decreto Sblocca Italia che ha agevolato le pratiche burocratiche per le trivellazioni nell’Adriatico. Ha anche denunciato l’assenteismo di molti colleghi italiani: “Fitto non c’è mai; la Moretti (una che buca lo schermo) dopo essere stata eletta è stata spostata alla Regione Veneto; Barbara Matera ha paura di prendere l’aereo e preferisce viaggiare due giorni per trascorrerne tre al mese a Strasburgo quando si vota lì perchè lì ci sono le telecamere, disertando il lavoro nelle commissioni che si riuniscono solo a Bruxelles”.

Domenica mattina, invece, l’agorà ha avuto come protagonisti i senatori Vito Crimi e Daniela Donno, giunti a Vieste dopo aver visitato i luoghi colpiti dall’alluvione a Peschici, già perlustrati nello scorso settembre. Hanno potuto notare l’assenza quasi totale di intervento per mettere in sicurezza il territorio, con i canali ancora pieni di detriti che inevitabilmente ricreeranno quanto già avvenuto in occasione del prossimo nubifragio. Da tutti i rappresentanti è giunto l’invito ad andare a votare per evitare, con l’astensionismo, di agevolare ancora una volta chi ha bisogno del consenso delle urne per gestire la cosa pubblica per fini privati.

Dopo l’agorà mattutina, i senatori e gli attivisti hanno fatto una passeggiata lungo le vie principali viestane fino ad arrivare a Marina Piccola dove sono allestiti gli stand del “Corto Circuito dei Contadini”, una mostra mercato di produttori dell’agroalimentare garganico, immediatamente ribattezzato da Crimi il vero Expo (“altro che Coca Cola e McDonald”).

Casualità a voluto che il deputato Francesco Cariello (anch’egli del Movimento 5 Stelle) stesse trascorrendo il fine settimana a Vieste: appena ha saputo dell’iniziativa degli attivisti viestani, ha lasciato la sua famiglia per unirsi al gruppo nella passeggiata tra la gente. E’ balzata agli occhi di tutti la semplicità con cui i parlamentari sono giunti e si sono mossi a Vieste: niente scorta, auto blu o autista, parcheggio regolarmente pagato, abbigliamento casual privo di giacca o cravatta, il tutto nel pieno rispetto dello status di “cittadino che rappresenta i cittadini” che non li pone su un piedistallo, atteggiamento già visto in circostanze simili ma da esponenti di altri schieramenti politici