Nel pomeriggio del 10 luglio 2018 gli attivisti del Comitato Salute Alto Tavoliere hanno affisso lo striscione con le battaglie che stanno perseguendo davanti lo storico ingresso dell’ex Ospedale San Giacomo di Torremaggiore. Si sensibilizza la cittadinanza su questi temi ovvero il ripristino della presenza h24 del personale medico presso il Punto di Primo Intervento Territoriale di Torremaggiore in attesa di riconversione a postazione medicalizzata fissa del 118 come previsto dalla Regione Puglia. Il presidio della città federiciana infatti ha sempre superato le seimila prestazioni annue e rientra ampiamente in questa nuova riconversione come previsto dal DM 70/2015 ovvero nel Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera italiana.

Questo disagio la comunità dell’Alto Tavoliere lo sta pagando dal 23/12/2017 da quando per ragioni riconducibili alla carenza del personale medico all’interno del Dipartimento Emergenza/Urgenza l’ASL FG ne ha decretato il passaggio ad h12 della effettiva presenza del personale medico. Il secondo obiettivo che persegue il Comitato consiste nell’attuazione dei servizi sanitari per il PTA San Giacomo di Torremaggiore previsti dal Regolamento regionale n°14 del 4/06/2015. Resta alta l’attenzione su questo delicato tema.

Il Comitato ha avuto due incontri con il Governatore Emiliano ed uno con il DG dell’ASL FG per privilegiare un dialogo istituzionale finalizzato alla risoluzione delle problematiche esposte. Le istanze del Comitato sono state oggetto di interrogazione urgente con risposta scritta al Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano in data 26/06/2018 a cura del Vice Presidente della Regione Puglia nella persona dell’Avv. Giandiego Gatta. Sono previste a breve manifestazioni pubbliche per informare la cittadinanza su tutti gli sviluppi di questa travagliata vicenda.

 

Michele Antonucci