pinuccio2Grande partenza per il Festival della cultura e dello spettacolo a Palazzo D’Auria Secondo con la satira di Alessio Giannone il giovane attore e regista barese, con l’occhio sveglio dietro gli occhiali da nevro-hipster, che ha coinvolto e divertito il pubblico.

Tra una telefonata a Renzi – in cui tra le altre cose ha ironizzato sui vari slogan (‘Adesso’, ‘Cento giorni’ e ‘Mille giorni’) -, una a Vendola – spiegandogli che Lucera è in Puglia – e un’altra a Berlusconi – per incoraggiarlo a resistere in quanto è l’ultimo comunista rimasto – Pinuccio ha delineato un quadro tragicomico della politica del nostro paese, vista anche dal basso attraverso l’analisi dei candidati comunali e dei relativi ‘santini’: dai gratta e vinci elettorali agli sconti nei megastore, dai cognomi improponibili alle foto impresentabili.

Tra ironia e realismo Alessio Giannone ha invitato a riflettere sull’uso di facebook, sul linguaggio dei titoli sulla carta stampata, sul modo di esprimersi degli italiani attraverso la cartellonistica.

Dai matrimoni all’atteggiamento dei ‘colti’ che vanno a teatro o alle mostre di arte contemporanea, Pinuccio ha delineato un quadro completo e preoccupante di noi italiani e della nostra Italia.

Senza tralasciare Lucera e lo stato dei suoi monumenti, troppo spesso privi di servizi e manutenzione.

Durante la serata è stato possibile degustare, in abbinamento alle immancabili orecchiette con pomodoro e rucola, il Nero di Troia Casa Primis, per l’occasione personalizzato con l’etichetta d’autore curata da Antonella Tolve. L’artista lucerina ha lavorato sul concept ‘Rubedo, Rosso come l’oro’ ideato da Francesca Di Gioia; le altre etichette di Vincenzo Beccia, Salvatore Lovaglio e Giuseppe Petrilli saranno presentate in occasione delle prossime serate del Festival, rispettivamente il 12, il 13 e il 26 settembre.

Dalla satira si passa alla musica con Joe Barbieri  in ‘Small Talks in Trio’ che sarà protagonista del secondo appuntamento in programma venerdì 12 settembre.

Un concerto in trio in cui Joe Barbieri, accompagnato da Giacomo Pedicini al contrabbasso e Antonio Fresa al pianoforte, rilegge le sue canzoni nella forma più intima e spoglia, a lui molto congeniale e cara.

Il pubblico di Palazzo D’Auria Secondo avrà l’opportunità di assistere ad un ‘dialogo minimo’, cameristico, quasi segreto, fatto di preziosi dettagli e spazi da riempire, con il virtuosismo di musicisti alati e con delle piccole gemme che sono le canzoni di uno straordinario cantautore.

Joe Barbieri ha, infatti, all’attivo tre album, In Parole Povere (2004), Maison Maravilha (2009) – al quale ha fatto seguito il live Maison Maravilha Viva, registrato nel 2010 durante un concerto sold-out all’Auditorium Parco della Musica di Roma – e Respiro, pubblicato in tutto il mondo pochi mesi fa. Numerose poi le collaborazioni di eccellenza nell’ambito jazz (Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Richard Galliano), world (Omara Portuondo, Jorge Drexler, Kantango) e pop (Chiara Civello, Mario Venuti, Gianmaria Testa).

Lo spettacolo avrà inizio alle 22, per info e prevendite: Alberto Trincucci 333.9188472.

Sono disponibili accrediti per i giornalisti, per info contattare l’ufficio stampa.

In allegato le foto (di Esther Favilla) dello spettacolo di Pinuccio.