Nel pomeriggio del 1 marzo 2019 a Bari c’è stato un incontro con tutte le forze politiche che sono nella coalizione di centrodestra. E’ emersa la scelta di realizzare primarie di coalizione in data 31 marzo 2019 in tutti i comuni superiori ai 15mila abitanti chiamati al rinnovo dei consigli comunali in Capitanata ( Torremaggiore, San Severo, Lucera, San Giovanni Rotondo  e Orta Nova).

Piccolo spiraglio previsto anche per evitare le primarie, ovvero la scelta di un nome condiviso da tutte le forze politiche entro il 9 marzo 2019 ovvero la data di presentazione delle candidature.

Presenti al tavolo di quest’oggi: per la Lega Andrea Caroppo, Antonio Potenza e Raimondo Ursitti; per Forza Italia Mauro D’Attis e Raffaele Di Mauro, per Direzione Italia Franco Di Giuseppe e Francesco Ventola, per  FDI –  Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra ed Erio Congedo, per Idea Paolo Dell’Erba e Francesco Losito.

A questo punto anche a Torremaggiore restano pochi giorni ( ovvero entro il 9 marzo) per sciogliere il nodo per trovare un accordo politico per un nome unitario sinonimo di aggregazione e di unità della coalizione per non andare ad effettuare primarie di coalizione, sarà possibile? O ci saranno altri scenari?

Bocche cucite da parte degli addetti ai lavori. Intanto prosegue il lavoro sottobanco da parte dei referenti locali  per trovare una soluzione diplomatica ed efficace in tempi celeri. Enigma locale per la lista IDEA che ad oggi a Torremaggiore è invece associata con la coalizione Popolari e Moderati per Torremaggiore che ha individuato ed ufficializzato il 21/02/2019 la candidatura di Antonio Cicerale ( leggi notizia qui). Quindi a Bari il documento delle forze politiche riguarda cinque partiti mentre a Torremaggiore lo scenario, tanto per cambiare, è differente.

Appuntamento cruciale questo per la vita politica locale immerso tra misteri, continue conferme e smentite , dopo questo passo è probabile che saranno resi noti anche gli altri candidati alla carica di primo cittadino a partire dalla coalizione di centrosinistra che il 28 febbraio 2019 ha ufficializzato la creazione di una coalizione e del M5S che ad oggi non ha manifestato la sua posizione.

MICHELE ANTONUCCI