cantoridicarpino1I “Cantori di Carpino” – gruppo storico della musica popolare garganica – saranno i protagonisti della notte di San Silvestro a Caulonia Marina, in provincia di Reggio Calabria. Depositari della più straordinaria e affascinante tarantella che è possibile ascoltare nel sud Italia, i “Cantori” si esibiranno nella notte che segna il passaggio dal vecchio al nuovo anno in piazza Bottari a partire dalle ore 00.30 insieme al gruppo calabrese “EtnoSound”. Un mix straordinario nel solco della tradizione tra la tarantella garganica e quella calabresre.

Un Capodanno all’insegna della musica popolare, della tradizione, del divertimento che sicuramente non deluderà le aspettative di coloro che affolleranno la piazza il 31 dicembre. Al centro dell’esibizione dunque la tarantella del Gargano, caratterizzata da melodie raffinatissime e da testi che si innestano a ritmo della chitarra battente, strumento che riesce ad evocare i magici scenari di tempi ormai lontani scandendoli con le sonorità che rimandano all’attuale musica etnica. L’evento, organizzato dal Comune di Caulonia, è gratuito.

I Cantori di Carpino

I Cantori di Carpino nascono con Andrea Sacco, il più grande interprete di tarantella, Gaetano Basanisi, Rocco Di Mauro, Antonio Di Cosmo e Angela Gentile, ai quali man mano si aggiunsero altri Cantori come Antonio Maccarone e Antonio Piccininno, quest’ultimo 99enne ancora membro del gruppo. Durante gli anni, il gruppo ha subito cambiamenti e nuovi innesti fatti di giovani che accompagnano i Cantori più anziani per una tradizione che si tramanda di generazione in generazione ormai da quasi un secolo.

Sacco, leader storico del gruppo, è scomparso nel 2006 all’età di 96 anni. Sacco ha raccontato per tantissimi anni la fatica del lavoro sui campi, l’amore per le donne e i lati più oscuri della sua Carpino e del Gargano. La dolcezza delle sue parole e le melodie della chitarra battente, hanno lasciato un’eredità che viene coltivata dagli attuali Cantori del gruppo. Negli ultimi anni i Cantori di Carpino hanno vissuto il passaggio dalla dimensione provinciale all’attenzione nazionale, suscitando l’interesse del pubblico, formato da giovani e non, ma anche di altri artisti come Eugenio Bennato, Teresa de Sio, Renzo Arbore e molti altri.

I Cantori di Carpino sono dei punti di riferimento della musica popolare italiana, genuini interpreti di un importante patrimonio, testimonianza autentica della ricca tradizione musicale del Gargano. I brani del loro repertorio sono accompagnati dai suoni unici dei tamburelli, delle castagnole, delle nacchere e della chitarra battente. Tra i testi spiccano soprattutto esempi della forma più tipica del canto carpinese, il sonetto, con le sue diverse varianti, dalla Montanara, alla Rodaniella, alla Viestesana.