centostoricomfcoreaManfredonia sbarca e sbanca in Oriente. Infatti, la Corea del Sud chiama e la Puglia risponde. Nei giorni scorsi una troupe della tv nazionale coreana ha realizzato uno speciale di 50 minuti sulla cultura, l’enogastronomia e le bellezze paesaggistiche del nostro territorio.

Grazie ad un lavoro di sinergia tra PugliaPromozione ed Agenzia del Turismo (supportata in loco per l’organizzazione logistica dal Gal Daunofantino e dall’Associazione “Gargano Experience”), la troupe ha scelto Manfredonia come una delle esclusive tappe di questa importante operazione di promozione turistica internazionale che interessa la regione più desiderata al mondo. Nei prossimi mesi lo speciale andrà in onda nei seguenti canali televisivi: Canale nazionale KBS (viaggio & culture), ONT (gruppo di Hyundai – outdoor & travel), Mountain TV(trekking, climbing, extreme sport).

Ad accogliere istituzionalmente la troupe e guidarla alla conoscenza delle principali attrattive del territorio sipontino è stato Michele De Meo, Presidente dell’Agenzia del Turismo.

L’intesa giornata del tour ha avuto inizio con la scoperta del patrimonio ambientale e naturalistico dell’Oasi Lago Salso. Successivamente, la troupe ha visionato con stupore ed entusiasmo il centro storico di ‪‎Manfredonia ed i tesori storico-culturali della Cappella della Maddalena. Non poteva mancare uno dei punti di forza del territorio sipontino: l’enogastronomia. Così, la pausa pranzo si è svolta sul terrazzo panoramico di Piazzetta del Mercato avente come skyline il centro storico ed il porto. Protagoniste assolute le eccellenze dell’enogastronomia locale: la ciambotta, la farrata, il vino e quant’altro si contraddistingue sulle nostre tavole per sapore e qualità. Un vero e proprio tripudio di sapori e saperi. A concludere l’inteso tour, è stata la visita  al magico laboratorio ceramista sipontino Antonio Robustella. Un mix unico di genio, maestria, artigianalitá, passione, cultura e folklore che ha letteralmente rapito le attenzioni della troupe coreana.

Ma, questa non è l’unica operazione di promozione turistica messa in campo dall’Agenzia del Turismo. Infatti, Manfredonia è stata promossa, con un notevole riscontro da parte di operatori del settore, alla BIT 2015 di Milano, attraverso il network “Vacanza Attiva”. Tratttasi di un marchio di qualità che mette in connessione i professionisti del settore del turismo attivo con il mercato internazionale grazie alle sue piattaforme web per l´informazione, il turismo e il commercio delle esperienze attive in Italia. Vacanzattiva! garantisce ai viaggiatori un´offerta specializzata e di qualità per tutto il territorio italiano utilizzando tecniche innovative di rete e di sistema e consente alle micro e piccole aziende specializzate locali di dialogare con un mercato internazionale che sceglie il tempo libero e la vacanza sulla base di cosa vuole fare, prima che dove andare.

Così Manfredonia, Porta del Gargano, è stata presentata alla Bit 2015:

“Se l’Italia è uno stivale, il Gargano ne è senz’altro lo sperone. E per scoprire questo lembo di terra abbracciato dal mare Adriatico bisogna passare per Manfredonia, una città incastonata tra la bassa costa sabbiosa dell’omonimo golfo e i monti delParco Nazionale del Gargano.

Una regione, nella provincia di Foggia, fatta di mare e di montagne: un connubio perfetto per praticare diversi sport ed esplorare l’area con mezzi differenti. A conferire una bellezza profonda a Manfredonia è sicuramente la storia della città – fondata poco dopo il 1250 da Manfredi, figlio dell’Imperatore Federico II – che oggi ha conservato, nonostante le dominazioni e i saccheggi, importanti tracce del suo passato, a cominciare dal Castello Svevo-Angioino (fatto erigere da Manfredi nel XIII sec), dagli anni ‘60 sede anche del Museo Archeologico Nazionale. Al suo interno meritano un’attenta visita le sale che conservano le “Stele Daunie”, stele funerarie in pietra calcarea (dell’VII-VI sec. a.C.) che raccontano, in una sorta di corrispondenza ante-litteram, la vita dell’antica popolazione dei Dauni.

Poco fuori la città si ergono la Basilica di Santa Maria di Siponto (datata fra il 1100 e il 1200)  e l’Abbazia di San Leonardo in Lama Volara (del 1100), importante complesso testimone di un’intensa attività monastica.

Storia, mare e montagna, sono queste le radici su cui si sviluppa Manfredonia e il Gargano e da questi elementi partono le proposte per una vacanza attiva. Ogni visitatore può decidere come scoprire ‘lo sperone d’Italia’, grazie a numerose proposte sportive: dal pescaturismo all’escursionismo a cavallo, dalla gita in barca al trekking, e molto altro.

Per gli amanti del birdwatching è d’obbligo una tappa nella zona umida del Lago Salso, costituita da circa 550 ettari di canneto alimentati dal torrente Cervaro. Quest’area, percorribile su apposite pedane per facilitare il trekking, costituisce un richiamo ineludibile per numerosissime specie di uccelli, alcune delle quali rare (come la Cicogna Bianca), che preferiscono nidificare o svernare proprio qui. Lo spettacolo che si può ammirare dai vari capanni di avvistamento in determinati periodi dell’anno è davvero straordinario.

Il Parco Nazionale del Gargano può essere esplorato in mountain bike, attraverso passaggi naturali mozzafiato, mentre gli amanti dei motori possono noleggiare un quad o partecipare ai ‘jeep Safari’ percorrendo i sentieri più impervi del Parco. Per chi si vuole perdere tra uliveti, fichi d’India e boschi verdi è possibile mettersi in sella della bicicletta e raggiungere, uno dopo l’altro, i centri sulla costa, percorrendo la strada che collega Manfredonia con Vieste, Peschici e l’Oasi Agrumaria di Rodi.

Gli amanti della storia si possono invece tuffare nelle sale didattiche del Museo Archeologico di Manfredonia, ospitato nel Castello Svevo Angioino di età medievale. Le esposizioni archeologiche del museo illustrano la storia dell’antico territorio sipontino e garganico. Nella Torre Quadra è visitabile un’esposizione dedicata all’archeologia subacquea”.