Ad oggi il centro destra ed il M5S a Torremaggiore non hanno ancora ufficializzato il nome del candidato alla carica di sindaco. Dopo l’exploit a Foggia in occasione delle elezioni primarie del centrodestra che hanno sancito la vittoria del sindaco uscente nella persona del forzista Franco Landella ci sono state varie aperture dalle segreterie regionali anche per gli altri comuni della Capitanata. In tutto questo scenario mancano pochi giorni per trovare un accordo politico per evitare le primarie che andrebbero realizzate il 31/03/2019. Ad oggi bocche cucite da parte delle segreterie locali e degli addetti ai lavori, tutti attendono perciò con attesa questo scenario che va a collocarsi in alternativa al centro sinistra capeggiato dal segretario dem Emilio Di Pumpo con ad oggi quattro liste di appoggio. In campo ad oggi restano Antonio Cicerale con l’aggregazione centrista, la ricandidatura del sindaco uscente Lino Monteleone e si attende anche la candidatura del M5S che andrà di fatto a tarare su scala locale il grande consenso ricevuto alle politiche del 2018. Non sono escluse anche altre candidature per la poltrona di primo cittadino di Torremaggiore ma ad oggi non ci sono conferme. E siamo quasi a metà marzo e quindi a meno di due mesi dal voto.  Ad oggi si respira il solito attendismo della politica torremaggiorese sulle scelte che vengono effettuate sempre a ridosso delle scadenze. Attendiamo evoluzioni nei prossimi giorni che saranno prontamente pubblicate. In tutto questo scenario sembrano oramai passate in ultimo piano le elezioni europee che si terranno lo stesso giorno, esse sono invece cruciali per il futuro assetto del tripolarismo italiano ed europeo.

Michele Antonucci