Gli Ospedali Riuniti di Foggia in prima linea contro l’emergenza influenza con il rafforzamento delle unità di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza

L’emergenza influenza degli ultimi giorni e le conseguenti complicanze acute cardio-respiratorie e settiche stanno comportando un notevole incremento dell’afflusso al Dipartimento di Emergenza dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia di circa il 15 %, con punte superiori a 200 pazienti al giorno. Tale incremento riguarda soprattutto pazienti anziani affetti da patologie inquadrabili nei codici rosso e giallo, con conseguente sovrautilizzo della dotazione ospedaliera dei posti letto.

Medicina d’urgenza, ruolo chiave nella gestione di iperafflusso

La situazione di emergenza influenza è gestita in condizioni di sicurezza grazie all’avvenuta implementazione presso gli “Ospedali Riuniti” di Foggia degli standard organizzativi previsti per i Dipartimenti di Emergenza di Secondo Livello, con particolare riferimento alla sezione di Medicina d’Urgenza – Semintensiva che sta rivestendo un ruolo chiave nella gestione dell’iperafflusso dei pazienti critici.

Attivato piano di gestione dell’iperafflusso

La Direzione aziendale ha, inoltre, attivato un piano di gestione dell’iperafflusso dell’emergenza influenza che ha visto impegnati, in prima persona, il Direttore Sanitario degli “Ospedali Riuniti”, Dott.ssa Laura Moffa, e i suoi collaboratori, oltre alla Direzione del Pronto Soccorso e del Dipartimento di Emergenza, il Sistema Territoriale 118 e i reparti coinvolti nell’assistenza ai pazienti con criticità cardiorespiratorie, settiche e internistiche.

Rafforzate le strutture interne di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza

Le misure adottate contro l’emergenza influenza consistono in un rafforzamento assistenziale delle strutture interne al Pronto Soccorso e alla Medicina di Urgenza, compreso il Servizio di Bed Management interno, nel continuo collegamento con le strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate del territorio, nel blocco temporaneo dei ricoveri in elezione programmati e, infine, nella previsione di un allettamento aggiuntivo per ogni reparto, in condizione di sicurezza.