galatonepalazzomarchesalePenultimo appuntamento per “Le Serre Salentine in Scena”, la rassegna teatrale organizzata dal Gruppo di Azione Locale (GAL) “Serre Salentine”, presieduto da Salvatore D’Argento.

Dopo il successo degli spettacoli estivi e l’ultimo in ordine temporale, a Taviano lo scorso 15 novembre, la rassegna fa tappa a Galatone. Infatti, venerdì 19 dicembre 2014, alle ore 19.30, presso il Palazzo Marchesale della cittadina salentina, la Compagnia Teatrale “Calandra” porta in scena lo spettacolo “Raccunti – Il vento sulla sabbia”.

“In questi mesi – afferma il Presidente del GAL, Salvatore D’Argentoi comuni delle Serre Salentine sono stati animati da alcuni spettacoli teatrali proposti dalle compagnie del nostro territorio che quotidianamente sono impegnate nella promozione del teatro non solo in loco, ma anche nel resto d’Italia. Abbiamo voluto, attraverso “Le Serre Salentine in Scena”, caratterizzare quest’area anche dal punto di vista culturale, un luogo in cui riescono ad operare numerose compagnie fucine di talenti e di artisti. L’obiettivo principale della rassegna è stato quello di recuperare la dimensione identitaria, storica e culturale del territorio dei quattordici comuni, ripercorrendo tradizioni, usanze, riti, tradizioni musicali, attraverso la rappresentazione teatrale. L’iniziativa, che ha coinvolto le compagnie teatrali del territorio, ha avuto un enorme successo di critica e di pubblico, portando nelle varie piazze e nei luoghi di rappresentazione, centinai di spettatori e amanti del teatro”.

Lo spettacolo teatrale “Raccunti – Il vento sulla sabbia” parte dalla constatazione che nelle storie, nei “cunti” popolari sono raccolti usanze, credenze, informazioni antropologiche e culturali, miti della tradizione popolare dei territori delle Serre Salentine. L’idea si è evoluta mettendo insieme racconti della tradizione in parte caduti nell’oblio, insieme ai tanti altri racconti tradizionali nel territorio. All’interno dello spettacolo, inoltre, si è voluto dare non solo voce ai personaggi fantastici e ai miti che popolano le narrazioni antiche, ma anche a molte informazioni sulle antiche ricette dei contadini, sulle tecniche di estrazione dell’olio, senza tralasciare lo spazio agli intermezzi musicali e ai momenti artistici realizzati graficamente con tecnologie avanzate.