psrluceraAgricoltura più competitiva con la nuova Politica Agricole Comunitaria (PAC): è stato questo il tema cardine del primo incontro divulgativo “Nuove opportunità di finanziamento PSR Puglia 2014 – 2020” tenutosi il 19 febbraio a Lucera presso la sala convegni dell’Opera San Giuseppe.

In previsione dell’attivazione definitiva dei bandi del Programma di Sviluppo Rurale Puglia 2014-2020 è emersa l’esigenza di divulgare le informazioni utili contenute nella bozza del documento ufficiale del PSR Puglia 2014-2020, attualmente sotto esame da parte della Commissione Europea.

Fortemente voluto dalla comunità locale e realizzato grazie al contributo di professionisti esperti del settore, questo incontro è stato concepito con l’obiettivo di offrire maggiore chiarezza sulle reali opportunità di finanziamento messe a disposizione dal PSR Puglia. L’auspicio dunque, è che i nuovi strumenti della PAC siano divulgati e recepiti in modo razionale aumentando di conseguenza la propria efficacia.

In primo piano le agevolazioni previste dalla PAC 2014-2020 per i giovani interessati a condurre un’attività agricola, sempre più multifunzionale ed orientata alle produzioni di qualità certificate e  biologiche, ma anche ad attività connesse come l’agriturismo o l’agricoltura sociale. In evidenza anche l’attenzione all’ambiente ed alla salvaguardia della biodiversità.

Diverse le opportunità offerte dal pacchetto di misure previsto nel Programma e presentate da Antonio Baselice: investimenti per le aziende in innovazione tecnologica, miglioramento fondiario, insediamento dei giovani nel settore, sviluppo di attività connesse, produzione di energia da fonti rinnovabili, costituzione di associazioni e organizzazioni di produttori e altre misure altrettanto interessanti.

Nella seconda parte del convegno, Vincenzo D’Arrissi ha illustrato le opportunità di coltivazione della specie arborea Paulownia nelle aziende agricole di Capitanata. La Paulownia rappresenta una novità, valida alternativa da inserire nel piano colturale aziendale delle aziende locali, assicurando allo stesso tempo una buona fonte di reddito aziendale. Le principali informazioni divulgate hanno riguardato le caratteristiche agronomiche della specie, la tecnica di coltivazione ed il prospetto economico.

Ha completato e arricchito il programma il dibattito finale con i protagonisti del sistema agroalimentare e rurale di Capitanata nel corso del quale sono stati presi in esame anche casi specifici ed ipotesi di investimento.

Sono previsti nuovi incontri nel corso dei quali, oltre alle novità che potrebbero essere introdotte dal riesame della Commissione Europea, saranno illustrate le modalità di predisposizione delle domande di aiuto, il processo di istruttoria delle domanda oltre che informazioni sui tempi di erogazione dei contributi in modo tale da agevolare sempre di più la diffusione dei bandi ai potenziali beneficiari locali.