Stati Generali della Protezione CivileIl Prefetto Franco Gabrielli, capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, sarà l’ospite d’onore del convegno organizzato dall’Università di Foggia e dalla Associazione nazionale CIVES (lunedì 23 marzo p.v., dalle ore 9 in poi, presso l’aula magna Valeria Spada del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia). Il Prefetto ha accettato l’invito rivoltogli da UniFg e CIVES e conferirà su quelle che, dal suo privilegiato osservatorio, appaiono le emergenze più drammatiche di questi anni: dalla individuazione dei pericoli che insistono sul territorio nazionale alla pianificazione della risposta alle emergenze, in buona sostanza una analisi approfondita su quella che gli esperti chiamano “società del rischio”. Protezione civile ad ampio raggio, dunque, senza sottovalutare gli aspetti legati alla responsabilità e alla sicurezza della popolazione. Il responsabile del Dipartimento della Protezione civile nazionale verosimilmente articolerà la propria Lectio Magistralis anche su argomenti di stringente attualità, dalle emergenze climatiche alla nuova mappatura sismica nazionale, alla luce della modifica del Titolo V della Costituzione che ha introdotto una nuova Protezione civile in grado di coniugare semplificazione ed efficacia a tutela dei cittadini. Al Prefetto Franco Gabrielli l’Università di Foggia conferirà il Sigillo d’Ateneo, in riconoscenza dell’attività svolta e come segnale di apprezzamento per il frequente ricorso a tematiche sociali che il numero uno della Protezione civile auspica diventino dibattito dell’intero Paese (rispetto del territorio, prevenzione del rischio, adozione degli strumenti urbanistici adeguati per scongiurare tragedie naturali). «Una presenza che ci onora – dichiara il Rettore dell’Università di Foggia, prof. Maurizio Ricci – quella del massimo esperto del settore, ricambieremo con la nostra partecipazione attiva alle discussioni più sentite del Paese: quelle relative all’incolumità pubblica. La nostra Università è lieta di ospitare il Prefetto Franco Gabrielli, che torna tra noi qualche mese dopo l’alluvione che ha colpito molti comuni del Gargano. Una tragedia che non si dimentica, da cui bisogna imparare per fare prevenzione e per fare in modo che non si verifichi mai più». Al convegno prenderanno parte anche la dott.ssa Titti Postiglione (direttore Ufficio I, Volontariato, Formazione e Comunicazione della Protezione civile nazionale, già direttore della Sala Situazione Italia del Dipartimento Pc all’epoca del sisma in Abruzzo); il dr. Simone Andreotti (presidente della Consulta nazionale del volontariato di Protezione civile) che durante il suo intervento parlerà dell’apporto del volontariato organizzato nel sistema di Protezione civile; l’avv. Michele Vaira (segretario nazionale dell’Associazione italiana giovani avvocati) che riferirà sulla tutela della popolazione fragile; il presidente nazionale CIVES dr. Michele Fortuna; il direttore generale nazionale CIVES dott.ssa Rosaria Capotosto. «L’idea di ospitare il Prefetto Franco Gabrielli – sostiene la dott.ssa Capotosto – nasce dal fatto che questo convegno dell’Università di Foggia è destinato a giovani studenti, professionisti di domani, affinché diventino portatori di buone pratiche nelle rispettive realtà scientifiche e professionali. Avere qui il capo del Dipartimento di Protezione civile nazionale permette di riferire di un territorio che negli anni si è fatto carico di drammatiche emergenze, un territorio che si sente pronto a sentirsi parte del Sistema nazionale di Protezione civile». La Capitanata ha mostrato sul campo solidarietà e determinazione, una sorta di vocazione storica al volontariato: dal mutuo soccorso durante i bombardamenti dell’estate del 1943 alla guerra dei Balcani (che portò il Centro di accoglienza di Borgo Mezzanone a ospitare fino a 2200 profughi), dalle tragedie di viale Giotto (11 novembre 1999) e via delle Frasche (20 novembre 2004) all’emergenza Peschici (l’incendio del 24 luglio 2007), fino alla recente alluvione del Gargano (5 settembre 2014). Un patrimonio di esperienze da trasferire alle nuove generazioni: «Faremo in modo che questa giornata sia molto interessante e costruttiva, soprattutto per i giovani» conclude la dott.ssa Rosaria Capotosto. Previsto inoltre l’intervento del Prorettore dell’Università di Foggia prof. Giovanni Cipriani, la cui riflessione storica e filosofica verterà sulla percezione del pericolo tra ieri e oggi: “Mare Monstrum: da pietra di paragone a pietra tombale”.