cacce-mmitte-festival-2016Lucera – Torna per il quarto anno consecutivo a Lucera il Cacc’e Mmitte Festival che dopo Morgan, Sergio Caputo, Chiara Civello, Dente, Fabrizio Bosso, la Rimbamband, Carmela Vincenti, Paolo Parisi, Pinuccio, Joe Barbieri, Sergio Rubini e Don Pasta, vedrà salire ancora una volta sul palco-palmento, allestito nel cortile di Palazzo D’Auria Secondo, personaggi di grande calibro.

Il primo appuntamento, in programma sabato 17 settembre alle 21.30, vedrà protagonista una coppia storica della comicità pugliese che accomuna i ricordi di tante generazioni.

Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo apriranno la quarta edizione del Cacc’e Mmitte Festival con l’happy recital Il cotto e il crudo. Con le affilate armi dell’ironia e della leggerezza, attraverso pensieri laterali, dialoghi serrati, poesie demenziali, fraseggi comici, esilaranti calembour, lo spettacolo proporrà la reunion in scena della coppia Solfrizzi-Stornaiolo, alias Toti e Tata, il cui sodalizio artistico inizia a Bari nel 1985.

Il duo passa con successo dal teatro cabarettistico alla televisione e alla radio. Grazie all’eccezionale successo sulle emittenti locali Solfrizzi e Stornaiolo propongono ed esportano un modello di comicità “made in Puglia” e in senso lato meridionale, più vicina alla satira che al vernacolo o all’intrattenimento fine a se stesso.

Il loro singolare umorismo – unito ad un uso sferzante e intelligente del mezzo televisivo – è irriverente e irriducibile a qualsiasi compromesso politicamente corretto, e prende di mira una serie di “tipi” meridionali. Impossibile non ricordare il poeta lugubre Mino Pausa, il servile direttore di quotidiano Lino Linguetta, il superman demente Kiavik, il valletto imbranato Ciro o il trucido cantante Piero Scamarcio autore di irresistibili cover.

Sabato 17 settembre sarà possibile rivedere insieme sul palco Solfrizzi e Stornaiolo nello spettacolo Il cotto e il crudo in cui, dopo gli iniziali convenevoli e cerimonie, tra Emilio ed Antonio scoppierà un conflitto senza precedenti che nel giro di un quarto d’ora li porterà inesorabilmente “al chi sono io ed al chi sei tu”. Niente e nessuno potrà fermare la “resa dei conti” tra i due, mentre parleranno di crisi economica, politica, energie alternative, ricordi d’infanzia, poesia e metalinguistica.

“Durante la serata saranno svelati i nomi degli altri ospiti protagonisti della quarta edizione del Cacc’e Mmitte Festival a Palazzo D’Auria Secondo”, afferma Alberto Trincucci, ideatore dell’evento.