La Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) Puglia e “Agricoltura è vita srl”, insieme con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, il Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”, Sinagri srl Spin Off dell’Università degli Studi di Bari, Coldiretti, Impresa verde srl, Confagricoltura e Confcooperative, è partner di tre “Progetti integrati per la Biodiversità”, denominati Re.Ge.Fru.P., Re.Ger.O.P. e Re.Ge.Vi.P., che riguardano la salvaguardia in Puglia di varietà coltivate a rischio di estinzione, in particolare di fruttiferi, olivo e vite.

ulivopugliese1Obiettivo dei progetti è quello di ricercare, identificare e recuperare varietà locali rare di fruttiferi, olivo e vite di antica coltivazione. Per far ciò la Cia Puglia e “Agricoltura è Vita srl”, insieme agli altri partner del progetto, ha organizzato una serie di incontri pubblici sul territorio regionale nel quale saranno presentati agli agricoltori e agli interessati i progetti al fine di sensibilizzarli per poi dedicare uno spazio al dibattito, che sarà aperto alle segnalazioni da parte degli agricoltori di varietà coltivate locali a rischio di estinzione.

Oggi  – lunedì 3 novembre – si terrà un incontro pubblico a Gravina in Puglia (Ba) presso la Sede COID in via Alcide De Gasperi 140/P  con inizio alle ore 18.30, che sarà coordinato dalla Cia Puglia e da “Agricoltura è Vita srl”. Il seminario, visto l’alto profilo dei relatori, ha un elevato valore scientifico ed ha, altresì, una notevole importanza per tutto il settore agricolo del comprensorio.

All’incontro interverranno: Vito Nicola Scalera, presidente provinciale Cia Bari, che presenterà il progetto, cui seguiranno gli interventi scientifici del prof. Salvatore Camposeo, responsabile scientifico Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali, e del dott. Alessandro Petrontino, tecnico del Sinagri srl Spin Off.