foto 2 (34)“Nel Sistema di Sviluppo Territoriale proposto dalla GreenRoad poniamo particolare attenzione all’idea di “comunità sostenibile”.

Nelle parole del direttore del GAL Colline Joniche, Rocky Malatesta, lo spirito dell’iniziativa che proprio ieri mattina nella Sala del Castello Episcopio a Grottaglie, ha coniugato l’idea della “strada verde” proposta dal GAL tarantino, a quella della mobilità sostenibile e del cicloturismo: soluzioni in chiave ambientale che mettono assieme fruizione ecologica e responsabile da parte del turista e della comunità locale di un territorio ricco e stimolante.

Un work-shop affollato e partecipato che ha visto la presenza anche di tutte le amministrazioni comunali coinvolte (sindaci e amministratori dei Comuni di Grottaglie, Carosino, Faggiano, Crispiano, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio J. e Statte), di enti, associazioni e scuole (Istituto Don Milani di Grottaglie, Pacinotti di Taranto e Agenzia formativa “Ulisse” di San Giorgio).

Una platea a cui lo stesso Presidente del GAL, Antonio Prota, illustrando i percorsi ciclabili disegnati lungo le rotte della GreenRoad, consegna idealmente il lungo lavoro di questi anni.

In questo territorio con forti carenze infrastrutturali noi stiamo lavorando su un fronte di eco-sostenibilità che segna la nuova frontiera del fare turismo – ha detto Prota – un lavoro che va rimesso nelle mani della comunità e delle istituzioni affinché ne facciano un punto di forza per l’offerta che viene dal territorio. Ecco perché chiediamo, ai Sindaci, di utilizzare questa mole di informazioni e studi e di dare il via al Piano per le ciclovie, e alla Provincia di Taranto di inserire questo progetto nella sua programmazione triennale.

Una prospettiva di successo se è vero, com’è vero – ammette Raffaele Sforza, Mobility Manager dell’Assessorato regionale ai trasporti e coordinatore del gruppo di lavoro delle Regioni italiani sulla mobilità ciclistica – che il cicloturismo è una nuova industria in espansione che solo nel mercato tedesco (quello più prossimo all’Italia – ndr) può contare su un bacino di oltre 5milioni e mezzo di tedeschi che scelgono l’esperienza in bici per le loro vacanze.

Il progetto GreenRoad può – secondo Sforza – consentire a questi comuni di ripensare il territorio programmando una diversa pianificazione dello sviluppo, anche considerando le tratte in questo senso segnate dalla pista EuroVelo e da Bici Italia che nel percorso terminale delle ciclovie dell’Acquedotto prevede proprio di attraversare il territorio del GAL Colline Joniche.

Numeri che devono aver convinto anche l’imprenditore Oronzo Fornaro che con EuroNet ha messo a punto proprio insieme al GAL la rete di stazioni (Crispiano, Pulsano, Grottaglie) ad energia solare (con pannelli fotovoltaici) per la ricarica verde delle bici a pedalata assistita.