I Capi e le capo dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani della Zona Alto tavoliere si sono incontrati lo scorso week-end presso il “Rifugio del Pellicano” nei boschi di San Marco La Catola per mettere a punto il nuovo Progetto di Zona che accompagnerà i gruppi della zona nel loro lavoro educativo sul territorio. Il nome dato all’incontro e al futuro progetto è: “#accettolasfida”
L’AGESCI si rende perfettamente conto di quanto sia importante offrire alle nuove generazioni, oggi più di ieri, un percorso educativo che ne valorizzi i talenti e che possa aiutarli ad essere i buoni cittadini e buoni cristiani di domani.Per fare ciò gli 11 gruppi della zona Alto Tavoliere (Sannicandro Garganico 1, Lesina 1, Apricena 1, Serracapriola 1, San paolo Civitate 1, Lucera 1, San Severo 1, San Severo 3, San Severo 4, Torremaggiore 1 e Torremaggiore 2) hanno ribadito l’importanza di lavorare insieme e di garantire una presenza attenta e qualificata ai ragazzi del territorio.
Lavorare insieme non solo come AGESCI, ma anche aprendosi alla collaborazione con altre realtà scout, ecclesiali e del volontariato nello spirito di quel Patto Educativo Globale auspicato da Papa Francesco.
L’AGESCI è presenza viva del territorio con quasi 600 iscritti, con 450 ragazzi che partecipano alle attività.
Nella due giorni i capi e le capo dell’AGESCI (gli educatori) si sono confrontati sia sulle dinamiche associative in due gruppi di lavoro denominati: “La zona” e “la zona e le sue dinamiche”, sia temi riguardanti il futuro del territorio e della chiesa locale con il gruppo “i sogni e la speranza”, sia con un gruppo di lavoro fortemente focalizzato sull’ascolto dei ragazzi sulla loro centralità nell’impegno dell’AGESCI chiamato “i ragazzi al centro del nostro agire”.
I frutti del lavoro di questa due giorni sarà elaborate nelle prossime settimane e da esso scaturirà il “Progetto della Zona Alto Tavoliere” per i prossimi 4 anni.