Ed ecco che il grande circo, completo di burattini e burattinai, ha riaperto i battenti perché la faziosa macchina della campagna elettorale, per la scelta del nuovo sindaco di Torremaggiore, si è rimessa in moto. Essendo appena iniziata la corsa alle affissioni delle stupende e ritoccate gigantografie dei candidati, i social network fanno da padroni. Profili presenti sul socuial Facebook che pullulano di post, foto, commenti, incoraggiamenti (sinceri e non) ai vari candidati, che ormai, uno dopo l’altro, stanno svelando le loro identità, anche se la rosa non è ancora completa e del tutto chiara. Infatti ad ora si attendono altri candidati alla carica di sindaco di Torremaggiore, per esempio in quota M5S, ma non si conoscono le progettualità, le squadre e le visioni.

Così, come per magia, sui social più frequentati ci si ritrova a ricevere richieste di amicizia inattese e a leggere, qua e là, sia i post degli aspiranti alla più alta carica comunale, sia dei loro parenti ed affini che, normalmente sono del tutto inattivi e non si degnano di mettere un “mi piace neanche previo pagamento, ora si riscoprono improvvisamente internauti di grosso spessore che con la loro quantità di pubblicazioni giornaliere, fanno un baffo ai migliori influencer del momento, Chiara Ferragni compresa! Con la loro condivisione di pensieri, studiati a tavolino e completi di citazioni famose e riflessioni ad hoc ( cercati e copiati per l’occasione), sono pronti a fare il conteggio dei “like” ricevuti, prima ancora di fare quello delle schede elettorali, e a rispondere con estrema rapidità ed arguzia ad ogni commento critico che non gli sta a genio.

Per non parlare poi dei commentatori di tali post. Ci si imbatte in “sinceri in bocca al lupo” di personaggi che sicuramente si schiereranno con un altro candidato; i vari “ bravo”, “ sei il migliore”, “ sei tu l’uomo giusto” come se costui avesse già fatto la storia o perlomeno qualcosa di concreto. Comunque di questi soggetti si potrebbe apprezzare l’ottimismo. Si passa poi ai sostenitori di turno (paragonabili ai giullari di corte dagli istrionici comportamenti) che rientrano nella categoria di quelli che sostengono innanzitutto il loro tornaconto; questi sono la specie più agguerrita che non si limitano solo al “ mi piace” e/o al commento, ma si spingono ben oltre e la faccia ce la mettono sul serio ( anche se è quella virtuale di Facebook) e si avventurano a pubblicare sulle loro pagine e profili personali foto e programmi elettorali del candidato a cui “al momento” danno sostegno e fiducia.

Peccato poi scoprire che questi guerrieri di supporto sono gli stessi che nella scorsa campagna elettorale erano ardui sostenitori di fazioni politiche opposte e/o diverse……ma questa è un’altra storia! Naturalmente in tutto ciò niente di nuovo sotto la luce del sole.Cose già viste, storie già lette, esattamente note come l’ipocrisia di cui sono intrise. Con L’auspicio di vedere concretizzarsi la marea di utopiche promesse elettorali, si augura una buona campagna elettorale a tutti! I cittadini ad oggi attendono risposte sui programmi elettorali da presentare alla loro attenzione. A breve ritorneranno i comizi pubblici, occhi puntati sulle promesse!

MICHELE ANTONUCCI