laboratorioemigrazioneSi sono tenuti giovedì 7 Maggio ad Apricena e venerdì 8 Maggio a Poggio Imperiale il secondo ed il terzo di una serie di incontri di sensibilizzazione organizzati dal Laboratorio dell’emigrazione dell’Alto Tavoliere insieme al GAL DAUNIA RURALE, per raccogliere materiali fotografici, video, lettere e testimonianze storiche che possano raccontare l’esperienza migratoria del nostro territorio. La finalità di tale raccolta è la digitalizzazione e la fruizione pubblica del materiale recuperato che verrà pubblicato sul portale del progetto di cooperazione “Pugliesi nel mondo” in una area che ospiterà l’archivio informatizzato delle Rete di Laboratori dell’Emigrazione Pugliese.

L’iniziativa organizzata ad Apricena si è svolta presso la struttura denominata “Casa Matteo Salvatore” alla presenza del Vicesindaco Anna Maria Torelli, del Gal Daunia Rurale nelle persone di Giovanni Libero e  Luca Marchesino, di Matteo Marolla e Fernanda Sacco dell’ “Associazione Sacco&Vanzetti” di Torremaggiore e di Daniela Ugliola della Fortore Habitat, società referente per le attività di progetto del laboratorio.

Sono  intervenuti Raffaele Vescera scrittore foggiano, Remo Fuiano autore del fumetto dedicato a Sacco&Vanzetti, e soprattutto dalla presentazione del giornalista e scrittore Pino Aprile del suo ultimo libro “Terroni ‘Ndernescional”, in cui l’autore ritorna sul tema dei “Terroni” proponendo un’analisi inedita e suggestiva sul saccheggio del Sud Italia da parte del nord Italia ed un inedito parallelismo tra il Mezzogiorno d’Italia ed i länder della Germania dell’Est.

L’iniziativa organizzata a Poggio Imperiale ed intitolata “Il caso Sacco&Vanzetti e le storie dei migranti del nostro territorio” si è tenuta presso la nuova sede dell’associazione senza fine di lucro “I Buonissimi…di Poggio Imperiale”, ed ha registrato, alla presenza di rappresentanti del Gal Daunia Rurale e di numerosi partecipanti, gli interventi di Giuseppe Piccirillo Presidente dell’Associazione e di Antonio Mazzarella che ha relazionato sulla ricerca del materiale relativo al fenomeno migratorio della propria comunità. Durante la serata i presenti hanno avvertito un momento di grande emozione per la testimonianza di Fernanda Sacco, ultima nipote di Nicola Sacco, ed esempio dell’emigrazione del novecento.

Le attività  di animazione previste sono  inserite nel  progetto di cooperazione interterritoriale “Pugliesi nel mondo”, che vede la partecipazione di 19 Gruppi di Azione Locale (GAL) pugliesi con capofila il GAL Meridaunia, in collaborazione con l’Ufficio Pugliesi nel mondo– Assessorato al Welfare della Regione Puglia e con il Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo.