Orsara – Quello delle Fucacoste ad Orsara è un evento che anno dopo anno sta acquisendo sempre più importanza e di conseguenza attrae molti visitatori da fuori e non soltanto gente del posto. Il primo novembre a Orsara di Puglia si celebrano i Fucacoste (letteralmente falò) e le coccie priatorje (teste del Purgatorio) che altro non sono che zucche-lanterna. Non confondetelo con Halloween ! I Fucacoste celebrano la luce, e si condivide il pane, prendendosi cura dei cari in terra e in cielo.

L’evento è molto folkloristico, dato che al rintocco della campana della Chiesa Madre il paese si accenderà letteralmente. In ogni strada e piazza di Orsara infatti, arderà legna che illuminerà il paese, nel giorno e nella notte più lunghi. Secondo le antiche usanze l’1 novembre si consumano cibi poveri, ma ricchi di significati simbolici. Il grano lessato e condito con chicchi di melograno e mosto cotto, e poi ancora cipolle, patate, uova, castagne, il pane cotto nel forno a paglia, il vino, i frutti e le verdure di stagione. Non mancheranno le già citate zucche, lavorate finemente e illuminate al loro interno.

Sono previsti inoltre, info point, visite guidate, laboratorio di intaglio zucche e truccobimbi. Un momento di grande suggestione si avrà con la benedizione delle zucche dei bambini alle 15:30 presso la chiesa di San Nicola. Alle 23:00 avrà luogo la processione della Confraternita delle Anime del Purgatorio sotto il titolo di Santa Maria delle Grazie, usanza ripristinata lo scorso anno, che prevede la presenza di confratelli completamente vestiti di bianco che attraverseranno il paese accompagnandosi alle anime dei morti.

Dato il crescente successo dell’evento sono capillari come è facile aspettarsi, organizzazione e misure di sicurezza. Non mancheranno infatti, i bus navetta e, solo quando saranno finiti i parcheggi entreranno in funzione i servizi a pagamento. Saranno attivi ben 14 bus navetta, nei pressi di Torre Guevara e in zona acquedotto per quanti giungeranno da Troia. Il servizio avrà un costo di 3 euro.

Orsara si avvia dunque a vivere l’evento dell’anno, tra tradizioni, arte culinaria, sacralità e momenti formativi, che coinvolgerà non solo la popolazione di Orsara di Puglia, ma anche genti affluenti da zone limitrofe, nonché da tutto il Tavoliere.

di Alessandro Direse